Dal 24 al 26 di febbraio tre giorni di denuncia e memoria attorno alla Strage di Cutro. Sport inclusivo, iniziative artistiche, corteo/dibattito e fiaccolata in spiaggia. Continuiamo a batterci per i diritti umani, chiedendo verità e giustizia.
Dal 24 al 26 febbraio, Crotone diventa sede di un intenso tributo alla memoria e alla giustizia, nell'ambito della commemorazione della Strage di Cutro. Cinquanta familiari dei naufraghi e superstiti si riuniranno per tre giorni di denuncia e riflessione, uniti nella lotta per i diritti umani.
Organizzato dalla Rete 26 Febbraio, che nell’ultima edizione del Festival ha ricevuto il Premio Navicella d'Oro per la solidarietà e l'accoglienza (nelle mani della sua portavoce Manuelita Scigliano), questo evento non vuole solo commemorare le vittime della tragedia del 26 febbraio 2023, ma anche porre l'accento sulle politiche migratorie e umanitarie sempre più problematiche e inumane.
Il programma comprende una serie di iniziative coinvolgenti, tra cui un match di calcio antirazzista, una mostra fotografica e una pièce teatrale sulla condizione delle ragazze afghane. Domenica 25 febbraio, una marcia per le strade di Crotone sottolineerà l'importanza di non dimenticare, culminando in un dibattito presso il Museo di Pitagora.
Una fiaccolata sulla spiaggia di Steccato di Cutro, promossa da "Crotone News", chiuderà il tributo nella notte del 26 febbraio, seguita da una conferenza stampa dei familiari delle vittime e dei sopravvissuti al Museo di Pitagora.
La Rete 26 Febbraio ribadisce la sua richiesta di politiche migratorie umanitarie e rispettose dei diritti umani, e invita tutti a unirsi alla causa. Per ulteriori informazioni e per partecipare, contattare reteventiseifebbraio@gmail.com.
Comments